Allora segnalo l'articolo che linko più in basso. In esso, un noto quotidiano spara un bel "pistolotto" su una vignetta (invero bruttina) apparsa su un giornale concorrente, nel quale lamenta l'impunità "di fatto" delle altre testate in tema di satira politica. Non dico che l'articolo sia del tutto sbagliato, visto che denuncia un certo cattivo gusto di certa satira (non tutta) ma bisogna vedere da che pulpito viene la predica. Infatti, il quotidiano in questione è quello che ha esaltate e tuttora esalta la figura di un pu***niere ed evasore fiscale con imbarazzanti amicizie mafiose. O ha sfornati titoloni sessisti come La patata bollente diretti a persone sgradite alla figura di cui sopra... sempre con assoluta "serietà", visto che non lo ha fatto attraverso vignette "satiriche"! Ed è stato fondato da un tale che ha scritto addirittura un libro contro il politically correct, che mai ha praticato nella sua gloriosa carriera. Insomma, la moda del chiagne e fotte non passa mai, specie presso un certo, sedicente giornalismo
Questa vignetta l'ho "rubata" da una rivista che propone articoli comparsi su note testate estere e mi pare sintomatica della nostra attualità. Specie quando leggo che un certo ministro, oggi in visita in Italia, punta a "dare legittimità" quello che il suo paese sta facendo...
Posso fare anch'io un tentativo di satira? Nel vedere il mio post ci si potrebbe chiedere perché ho postato il video di una vecchia e bellissima canzone di 40 anni fa: secondo me, il regista ha avuto l'occhio lungo.
La cronaca odierna, infatti, segnala che Peracottara Meloni ha appena fatta una conferenza stampa... senza giornalisti! Intendiamoci: la cosa è del tutto coerente col suo stile e la sua idea d'informazione, ma arriva un po' tardi. Già l'ineffabile Renzi riempiva i teatrini dove cianciava con gente pagata per applaudirlo e, ancora prima, i patetici reportages di Paolo Brosio contro Mani Pulite erano accompagnati da "folle" di gente assunta dai casting di Mediaset. Ma queste comparse hanno un difetto: le devi pagare.
Perché, allora, non prendere a esempio il video in questione? Al posto del pubblico si mettono tanti televisori noleggiati o recuperati su cui far comparire belle faccine sorridenti; si aggiungono degli applausi registrati e l'oratore potrà dire qualunque boiata gli passi per la mente sentendosi The King of the World. Almeno finché non uscirà per strada e qualcuno gli tirerà uova marce
Ormai neanche più mi interesso delle "gesta" dell'inneffabile bionda, mente eccelsa per Mieli, Vespa e altre mezze seghe dell'informazione italiana e, conseguentemente, per me una stronza di primo livello. Ormai è semplice sapere come comportarsi e cosa pensare: basta ascoltarli e poi fare o pensare ESATTAMENTE l'opposto. Il brano è bello ma non ricordavo il video.
Ormai neanche più mi interesso delle "gesta" dell'inneffabile bionda, mente eccelsa per Mieli, Vespa e altre mezze seghe dell'informazione italiana e, conseguentemente, per me una stronza di primo livello. Ormai è semplice sapere come comportarsi e cosa pensare: basta ascoltarli e poi fare o pensare ESATTAMENTE l'opposto. Il brano è bello ma non ricordavo il video.
Ah beh, se pensi che Mieli ha definita la Schlein "affascinante" ce n'è abbastanza per chiedersi di quali sostanze faccia uso...
Il Karma colpisce ancora! Se ne ricordino gli sciocchi che pensano di restare impuniti dei loro misfatti....
Quanto al francobollo per Berlusconi, poteva fare la fine di quello di Breznev di cui parlava un'acuta barzelletta dell'epoca... peccato che, probabilmente, sarà autoadesivo!